Horner non si è risparmiato ed è tornato sul caso Steiner affondando il coltello con un’affermazione decisamente pesante
A detta del team principal Steiner non sarebbe mai stato un leader e tecnico e per questo la fine era abbastanza ovvia…
Horner non si è risparmiato ed è tornato sul caso Steiner affondando il coltello con un’affermazione decisamente pesante.
Nel corso delle ultime ore è stato annunciato, infatti, l’addio tra Steiner e Haas dopo anni insieme come squadra. Una notizia che nessuno si aspettava e che ha lasciato a bocca aperta. Proprio per questo in molti, tra cui gli stessi piloti della Haas e le persone che hanno avuto modo di lavorare con Steiner, hanno affermato di aver avuto modo di conoscere un professionista competente.
Non sembra però della stessa opinione Horner, team principal della Red Bull che nel corso di un’intervista ha sottolineato come l’italiano non fosse un leader tecnico. Secondo l’inglese i team avrebbero bisogno, infatti di una guida tecnica esperta.
Guida che per Red Bull si è incarnata nella figura di Adrian Newey e che alla Haas mancherebbe da un pò. Per questo i risultati sono stati deludenti e le difficoltà molte, troppe. Ecco le parole di Horner nei confronti del caso Steiner.
Horner: “Non è un leader tecnico”
“Steiner è stato un personaggio. Tutt’ora è un grande personaggio ma non un leader tecnico. Il punto è che le scuderie hanno bisogno per forza di un leader tecnico di un direttore che li guidi. Io l’ho capito subito e ho messo Newey nel mio team per questo. Lui sa guidare, dare consigli, anche Haas ha bisogno dello stesso”
Immagine in evidenza: Formula Passion
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