“Ho fatto un’ingiustizia ma…” a parlare è Wolff che nel corso di un’intervista ha detto la sua sulla questione tombino-Sainz
Nel corso del GP di Las Vegas, infatti, il pilota si è ritirato a causa di un tombino che ha danneggiato la sua macchina
“Ho fatto un’ingiustizia ma…” a parlare è Wolff che nel corso di un’intervista ha detto la sua sulla questione tombino-Ferrari. Nel corso del GP di Las Vegas il pilota era infatti stato costretto al ritiro dopo aver preso un tombino ed aver danneggiato la sua macchina.
Una coincidenza sfortunata che ha portato il pilota a rovinare la sua gara e a subire una penalità. Proprio per la non colpevolezza dello spagnolo la FIA aveva proposto una deroga a cui però sarebbe dovuto essere favorevoli tutti i piloti.
Deroga che alla fine non è arrivata proprio per la Mercedes che ha votato a sfavore, complice il fatto di essere in lotta per il secondo posto nel mondiale costruttori. Ed è di questo che ha parlato Wolff nel corso di un’intervista.
Wolff: “Ingiusto ma necessario”
“E’ ingiusto quello che è successo. Mi spiace per Sainz ma è stato un caso di forza maggiore. Anche quando passi su un cordolo e danneggi la macchina è forza maggiore. Il regolamento purtroppo copre alcuni casi ma non questi e bisogna ragionare. Lui ha subito, quindi, un’ingiustizia ma io non posso farci nulla. Mi spiace ma dovevo pensare alla Mercedes. Ho 2.500 dipendenti e bonus annessi e cambiano se si arriva terzi o secondi nel mondiale costruttori. Penso al mio team non posso pensare agli altri”
Immagine in evidenza credits: Mercedes AMG-PETRONAS F1 Team
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