“Marko? Se è ancora in Red Bull è per Max” così Ralf Schumacher ha parlato in un’intervista del rapporto fra Helmut Marko e Verstappen e di quanto il consigliere sia legato proprio al pilota olandese
Secondo l’ex pilota, infatti, Marko sarebbe vicino, troppo vicino, al fiore all’occhiello della scuderia austriaca guidata da Horner
Fonte:GPBlog
“Marko? Se è ancora in Red Bull è per Max” così Ralf Schumacher ha parlato di Marko e Verstappen e del rapporto che intercorre da anni tra i due. L’ex pilota austriaco, infatti, più volte definito come un “secondo padre” per Max sarebbe una figura importantissima nella vita dell’olandese.
Un rapporto che non può e non deve essere trascurato da Christian Horner, a meno che non voglia rischiare di perdere proprio il neocampione. Proprio per questa ragione Marko, protagonista di uscite aspre ed inopportune, dunque, non avrebbe rischiato ancora il posto, nonostante i rapporti a volte tesi con il team principal.
Ecco che cosa ha raccontato nel dettaglio Ralf Schumacher.
Schumacher: “Se è ancora in Red Bull è grazie a Max”
“Marko è l’anello di congiunzione tra la squadra, Salisburgo e Mateschitz. Horner è stato assunto dal consigliere ma hanno avuto anche difficoltà e tensioni. Una di queste è l’Alpha Tauri. Horner (contrario ad avere uno junior team) ha cercato di ottenere quello che voleva mettendo uno dei suoi uomini alla guida del team, che avrebbe dovuto lavorare in modo da rendere la squadra interessante sperando, successivamente, in una vendita. Io penso, però che Horner debba risolvere le tensioni il prima possibile e riconciliarsi con Marko. L’ex pilota austriaco è legato a Verstappen, lo stesso olandese lo considera un secondo padre, in caso di problemi si schiererebbe con lui e a quel punto per Red Bull sarebbero guai seri”
Immagine in evidenza credits to: PlanetF1
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