Marko stuzzica Perez. Il consigliere della Red Bull rincara la dose e precisa “Ci sono piloti che possono sostituirlo”
In un’intervista l’ex pilota ha parlato infatti del messicano sottolineando quanto le prestazioni avute, in particolare nel corso del GP del Qatar siano deludenti
Helmut Marko torna a stuzzicare Perez. Il consigliere non sembra per nulla convinto, infatti, delle prestazioni del pilota messicano e, in un’intervista, ha rincarato la dose.
Nel corso delle ultime settimane, infatti, sono state molte le frasi, inopportune e taglienti, rivolte al compagno di Verstappen, reo di non essere altezza del neocampione. Copione, quello che sta vivendo Perez, che sembra ripetersi, visto che anche i precedenti colleghi dell’olandese erano dati sottoposti a pressioni inimmaginabili.
Una situazione difficile, dunque, che non sembra avere una fine, soprattutto dopo il GP del Qatar, dove il pilota ha subito una serie di penalità che lo hanno messo in cattiva luce anche davanti allo stesso Horner. Nel corso di un’intervista, infatti, il team principal aveva precisato come il divario con il più giovane compagno sia diventato troppo ampio, tanto da richiedere una risoluzione il prima possibile.
E a parlarne ora è anche Marko che ha sottolineato come addirittura non si sia reso conto di quanti secondi fossero le penalità.
Marko: “Dopo la seconda penalità ho perso il conto”
“Deve migliorare. E’ in una spirale da cui non riesce ad uscire. Nel corso del GP del Qatar è riuscito a fare dei bei giri ma ha ottenuto una serie di penalità. Se ricevi 10 secondi di penalità alla fine non ha senso” “Erano 15″ ha sottolineato l’intervistatore, “Non ho notato, dopo la seconda ho perso il conto“ ha sentenziato velenoso l’austriaco.
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Immagine in evidenza credits to: Red Bull content Pool
