Raffaele Marciello e Dries Vanthoor nel post gara della GT World Cup di Macao hanno analizzato i due incidenti che hanno vanificato le speranze di vittoria.
Una FIA GT World Cup 2024 che, grazie anche alla pioggia, a Macao ha (ri)dato spettacolo; le favorite BMW di Raffaele Marciello e Dries Vanthoor, dopo l’1-2 nella gara di qualifica, si sono trovate a lottare con la Ferrari di Antonio Fuoco e la Mercedes AMG di Maro Engel.
Nelle prime fasi di gara Fuoco è riuscito a passare Vanthoor grazie alla maggiore trazione della Ferrari sul bagnato dopo aver percorso in maniera magistrale la Melco Hairpin. Vanthoor si è trovato quindi a dover difendere la terza posizione con Engel.
Il tedesco, poi vincitore della gara, ha causato il contatto con la BMW di Vanthoor che è finito in barriera, chiudendo di fatto la sua gara. Ad Engel la direzione gara ha inflitto una penalità di 5 secondi che non ha inficiato il risultato:
“Se spingi un’altra macchina fuori, non dovresti essere in grado di vincere la gara“, ha detto Vanthoor a Sportscar365. “Per me è non è accettabile quello che è successo oggi, ma è andata così. Ci siamo divertiti molto e abbiamo dimostrato che la BMW è competitiva, ma sfortunatamente ci sono alcune cose fuori dal nostro controllo“.
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Qualche giro dopo Fuoco ha passato, con una manovra simile, anche Marciello il quale però non ha tardato a ritentare l’attacco. Risultato? Entrambi lunghi alla curva Lisboa con lo svizzero che ha toccato la Ferrari #83.
Marciello, sui suoi canali social, è stato molto diretto, imputando Fuoco di aver cambiato direzione durante la frenata:
“È un peccato come è andata la main race”, ha detto Marciello. “Purtroppo, oggi abbiamo avuto le peggiori condizioni per la nostra auto, ma eravamo a soli due giri dalla vittoria. Ho perso il comando all’ultima curva contro la Ferrari, ma ho cercato di reagire immediatamente. Certo, ero in ritardo, ma anche lui ha cambiato traiettoria in frenata e poi non ho avuto più spazio. Ho puntato tutto su una carta, ma sfortunatamente, oggi non ha funzionato”. [Qui il video dell’incidente di Marciello con Fuoco dall’on board della BMW #1]
Alla fine a BMW non è andata malissimo, riuscendo a completare il podio con Augusto Farfus e Sheldon van der Linde:
“Nella main race era evidente che non eravamo i più veloci”, ha detto Roos. “Purtroppo, c’è stato anche un incidente tra Maro Engel e Dries Vanthoor, che a nostro avviso non è stato penalizzato in modo corretto. Certo è un ottimo risultato avere due auto sul podio con Augusto Farfus e Sheldon van der Linde. Ma quando gareggi a Macao vuoi vincere la gara. E credo che avessimo probabilmente la lineup più forte, ma non la possibilità di vincere”.
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*Immagine di copertina, credit: BMW Motorsport
