Nel media day del GP di Ungheria, Oscar Piastri ritorna a parlare di Silverstone e rivela cosa aspettarsi dalla McLaren all’Hungaroring.
Nel media day del GP di Ungheria, Oscar Piastri è ritornato a parlare di Silverstone e delle scelte sbagliate commesse dalla McLaren la domenica. Ha però spezzato una lancia in difesa del team, sottolineando i progressi che stanno facendo ogni weekend di gara. Inoltre, l’australiano è fiducioso che in Ungheria saranno competitivi e torneranno a lottare per la vittoria.
In lotta ma non abbastanza
Le ultime gare hanno visto una McLaren in grado di impensierire la Red Bull di Verstappen. Tuttavia, sia da parte dei piloti che del muretto box, ci sono stati diversi errori che hanno impedito alla squadra di trasformare la buona prestazione in vittorie. I momenti decisivi sono stati in Austria e a Silverstone dove la McLaren sembrava essere la macchina più veloce in pista. A Spielberg la lotta per la vittoria si è trasformata in un incubo per Norris, che dopo un contatto con Verstappen, è stato costretto al ritiro. Ne ha approfittato Oscar Piastri, che ha agguantato la seconda posizione. Una settimana dopo a Silverstone, delle scelte di strategie discutibili, hanno compromesso la loro gara. L’australiano, infatti, è rientrato per il cambio gomme in ritardo rispetto ai suoi avversari. Così, anche se aveva il passo per lottare davanti, si è dovuto accontentare di una quarta posizione.
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Le parole di Piastri nel media day del GP di Ungheria
Riguardo al GP di Gran Bretagna, Oscar Piastri in conferenza stampa si è espresso così: “penso che vincere la gara sarebbe stato difficile. Forse sarebbe stato possibile ma i candidati alla vittoria erano molti. Abbiamo capito cosa avremmo potuto fare meglio. Inoltre, prima della pioggia non eravamo i più veloci in pista, è stato dopo che siamo riusciti a recuperare“, l’australiano ammette che da Silverstone lui e il team hanno imparato molto e sono pronti a metterlo in pratica nelle gare successive. In difesa del team, il pilota numero 81 ha aggiunto: “competiamo contro delle squadre che lottano per vincere da molto tempo. Noi è da un po’ che non ci trovavamo in quelle posizioni. Sappiamo che non è una scusa ma abbiamo poca esperienza rispetto ai nostri avversari”.
Con una velata frecciatina alla stampa aggiunge: “ci sono state alcune gare nelle quali siamo riusciti a sfruttare a pieno le nostre opportunità e magari non ci sono stati tanti commenti come quando sbagliamo. Ma fa parte del gioco. Lottare per la vittoria fa più differenza rispetto ad un settimo e ottavo posto”
Cosa aspettarsi dalla McLaren In Ungheria
“dodici mesi fa arrivare terzi o quarti sarebbe stato un risultato incredibile per noi, bisogna pensare anche a questo. In alcune circostanza ci sono state situazioni sotto il nostro controllo e siamo stati bravi ad analizzarle. Altre, sono state fuori dal nostro controllo e noi dobbiamo focalizzarci su quello che possiamo migliorare“.
In vista del Gran Premio di Ungheria e dei successivi appuntamenti, Oscar Piastri è fiducioso: “credo che il nostro approccio sia stato giusto. Impariamo cose a poco a poco ma non dobbiamo rivoluzionare tutto. Davanti c’è una battaglia serrata con 4 team coinvolti. Penso che la vittoria sia vicina, l’importante è migliorare da ogni weekend”.
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