Ecco tutti i risultati delle qualifiche della 24h di Daytona: prima fila Cadillac in GTP, Keating in pole in LMP2, Porsche e Lexus protagonisti in GTD.
Le prime qualifiche IMSA del 2024 a Daytona forniscono un risultato incoraggiante per Cadillac che conquista la prima fila nella classe regina, mentre Ben Keating si rende protagonista in LMP2 facendo segnare la pole position. Di seguito il racconto e tutti i risultati delle prime qualifiche dell’anno, con la 24h di Daytona che scatterà sabato 27 gennaio alle 19:30 ore italiane. In fondo all’articolo il PDF con i risultati completi.
GTP: prima fila Cadillac, Derani demolisce il record assoluto
Dopo i risultati delle Prove Libere 6, in cui Bourdais aveva abbattuto il record del tracciato in 1:33.236, ci si aspettava una sessione senza precedenti in termini di velocità, anche a causa delle ottime condizioni atmosferiche, con temperature ideali e senza sole.
Il primo tempo interessante viene firmato da Connor De Philippi sulla BMW M Hybrid V8 #25 con un 1:33.022. A soli due millesimi di distanza la Cadillac #31 guidata da Derani. Tuttavia, il primo a scendere sotto il muro dell’1.33 è proprio Pipo Derani, che firma un 1:32.656, il nuovo record assoluto in qualifica, oltre un secondo più veloce di quello registrato nel 2019 da Olivier Jarvis sulla Mazda DPi. L’1.33.685 di Jarvis a sua volta migliorava il record di P.J. Jones, in 1:33.875, che risaliva al 1992 con la mostruosa Eagle MkIII di Dan Gurney.
Bourdais, sulla Cadillac #01, si posiziona a circa 7 centesimi di distanza in seconda posizione. La migliore delle Porsche, a 4 minuti dal termine, è la #7 guidata da Felipe Nasr (1:33.199). Proprio il brasiliano porta la sua 963 in terza posizione a due minuti dal termine, a due decimi dalla pole position.
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Negli ultimi minuti della sessione non si registrano miglioramenti.
Dunque, la 24h di Daytona partirà con una prima fila da parte di Cadillac. La Porsche #7 scatterà dalla terza posizione, seguita dalla BMW M Hybrid V8 #25 e dalla Acura #40 WTRAndretti. La Porsche del team JDC, che aveva ben figurato nelle ultime prove libere, dovrà accontentarsi del nono posto. La seconda Porsche 963 del team Penske Motorsport guidata da Nick Tandy non va oltre la settima piazza, mentre la seconda BMW M Hybrid V8 (#24) scatterà dall’ottava posizione. Infine, Proton Racing, che non si è qualificata dopo un incidente nelle Prove Libere 6, dovrà scattare 10a, e ultima in classe.
LMP2: Keating, prima pole con United
In classe LMP2 al via vi saranno 13 vetture, di 12 Oreca 07 ed una Ligier JS P217 (#33). Segna la pole position Ben Keating a bordo della #2 del team United Autosports, con un tempo di 1:38.501: è la prima pole del grande amatore texano con il suo nuovo team. Lo statunitense condivide l’abitacolo con Ben Hanley, Nico Pino e Pato O’Ward.
Dalla seconda posizione scatterà la #52 del team Inter Europol, che accusa un ritardo di un decimo dalla pole. L’unica Ligier schierata in griglia partirà penultima, con un giro 3 secondi più lento rispetto al miglior tempo di classe. La vettura guidata anche da Felipe Massa (#74 Riley) scatterà dalla quarta piazza, subito davanti a Paul Di Resta (United #22). Nona posizione invece per AF Corse, dopo un incidente per Perez-Companc nel corso del terzo giro lanciato.
GTD e GTD-PRO
La classe GTD è divisa in due categorie, GTD Pro e GTD. Tuttavia, le auto saranno schierate al via in base al tempo registrato indipendentemente dalla classe di appartenenza, e in queste qualifiche più che mai pochi decimi hanno fatto la differenza, tra il primo e il 23° c’è meno di un secondo.
La sessione di qualifiche delle vetture GT3 prende il via con una bandiera rossa causata da una vettura GTD. Infatti, la Porsche 911 #92 del team KellyMoss with Riley finisce contro le barriere a causa della mancanza di grip dovuto alle gomme fredde. La sessione riparte con 8 minuti a disposizione dei piloti. In GTD Pro è la Porsche 911 #77 del team AO Racing ad ottenere il miglior crono, con Seb Priaulx che firma un 1:44.382. In seconda posizione, staccata di 80 millesimi, la Lexus RC F GT3 #14 del team Vasser Sullivan , team campione in carica, guidata da Hawksworth.
La Ferrari 296 GT3 #62 del team Risi Competizioni fa segnare il quinto miglior tempo (1:44.831) nella divisione Pro. Tuttavia, partirà solo dalla 12esima posizione. Il team è composto da Daniel Serra, Alessandro Pier Guidi e Davide Rigon. Romain Grosjean, invece, al volante della Lamborghini Huracan GT3 EVO2 con Iron Lynx, non riesce ad andare oltre l’ottava posizione di categoria, firmando un deludente 1:45.305.
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Invece, il miglior tempo assoluto delle cinque Ferrari 296 GT3 presenti a Daytona viene segnato in classe GTD da Albert Costa Balboa, sulla #34 Conquest Racing, 8° assoluto, in 1:44.722, mentre la #47 CETILAR Racing scatterà 10a, dopo un buon tempo di Antonio Fuoco.
Tra i non Pro è la Lexus RC F GT3 #12 a strappare la partenza al palo, con un tempo di 1:44.494 registrato da Thompson. In seconda posizione di categoria troviamo la Porsche 911 GT3 #86 del team MDK Motorsports. La lotta per la pole ha visto per diversi minuti in prima posizione Katherine Legge sulla Acura NSX #66 Gradient Racing. La pilota britannica, alla fine, si è dovuta accontentare della terza posizione, registrando un ritardo di quasi un decimo e mezzo.
Le debuttanti Ford e Corvette si sono tenute relativamente lontane dalla pole: la migliore Vette è la #3 dell’inossidabile Garcia, 9°, la Mustang #65 di Mueller non invece oltre la 23a posizione. Peggio ancora è andata per le nuove Aston Martin Vantage EVO, la #23 Heart of Racing di Gunn non va oltre la 25a posizione, le due auto GTD sono in fondo al gruppo.
[RISULTATI QUALIFICHE 24h Daytona 2024]
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