Frederic Vasseur ha annunciato che la Ferrari porterà nuovi aggiornamenti per il GP di Las Vegas ma non sarà l’unica arma per vincere la gara. Per portare a casa il mondiale i tecnici di Maranello hanno un’arma segreta.
La Ferrari ha bisogno di vincere a Las Vegas per poter indirizzare il titolo mondiale verso la strada di Maranello, perciò introdurrà nuovi aggiornamenti anche in ottica 2025. Però queste nuove modifiche non saranno le uniche novità che la rossa porterà nella Strip.
La “secret weapon” della Ferrari
Il team storico di Maranello ha annunciato l’intenzione di portare nuovi aggiornamenti in occasione del Gp di Las Vegas ma non toglieranno risorse allo sviluppo del 2025. Infatti i nuovi pezzi californiani saranno soprattutto in ottica del progetto 677.
La modifica più sostanziosa in ottica 2025 sarà il nuovo fondo sperimentale. L’obbiettivo della rossa, oltre a ottenere più performance dalla SF-24 per portarsi a casa la vittoria, è quello di riuscire ad accumulare più dati possibili per comprendere le dinamiche della monoposto della prossima stagione.
Negli sviluppi specifici la Ferrari sfoggerà una nuova ala anteriore da basso carico per il circuito cittadino di Las Vegas, però questa specifica sarà utilizzata solamente nel caso in cui il grip ottenibile sia soddisfacente. Infatti, soprattutto in ottica qualifiche, la Ferrari è l’osservata speciale perché dovrà dimostrare di aver capito come risolvere i problemi nel riscaldamento della mescola che a Las Vegas sarà molto difficile a causa delle basse temperature.
Leggi anche: F1 | GP Las Vegas – Pista asciutta ma molto fredda: ecco il meteo del weekend
In aiuto a questa problematica arriva l’arma segreta della Ferrari. Negli ultimi mesi gli ingegneri di Maranello hanno sviluppato un modello matematico in grado di simulare non solo i carichi che agiscono sullo pneumatico ma anche tutti i suoi comportamenti. Per ogni curva di ogni giro la Ferrari ha sviluppato un equazione con più di 20 parametri diversi per simulare l’usura, le temperature, l’influenza del ‘toe’ e del ‘camber’ e la configurazione delle sospensioni.
Sicuramente la Ferrari non è l’unica a disporre di questo strumento ma dalle voci di corridoio (e da quello che vediamo in pista) sembrerebbe essere quella più avanti nella gestione delle gomme Pirelli. Ciò sarebbe sicuramente un buon vantaggio in vista del 2025.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter
copertina: @ScuderiaFerrari