È una Ferrari difficile da decifrare quella vista nelle prove libere di Las Vegas; questo sottolinea anche Carlos Sainz al termine della giornata.
Nella primissima mattinata italiana si sono concluse le prime due sessioni di prove libere del GP di Las Vegas. La sorpresa del weekend potrebbe essere la Mercedes, mentre la Ferrari, forse, è arrivata meno carica di quello che ci si aspettava alla vigilia. Carlos Sainz conferma che ci sarà del lavoro da fare in vista della qualifica.

Nel complesso la rossa si è comportata abbastanza bene sia nelle FP1 che nelle FP2, ma forse è mancato quel guizzo di cui la squadra ha bisogno per fare un bel passo avanti nel costruttori.
La prima sessione di prove libere ha visto Charles Leclerc chiudere in quarta posizione, mentre lo spagnolo si è fermato in sesta. Nella seconda sessione, invece, abbiamo assistito a un cambio di posizioni con Sainz questa volta quarto, seguito subito dal compagno di squadra.
La qualifica potrebbe essere ancora una volta il tallone d’Achille della Ferrari che ha convinto un po’ meno della McLaren e della Mercedes, capofila sia nelle FP1 che nelle FP2. Diversa la storia per quanto riguarda il passo gara dove la rossa si è dimostrata abbastanza competitiva o comunque in lotta con gli altri top team.
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A fine giornata, Carlos Sainz ha espresso le sue perplessità sullo stato di forma della vettura. “Quello di oggi a Las Vegas è stato un giovedì complicato, principalmente a causa delle condizioni della pista, che presentava pochissimo grip e ci ha dato sensazioni strane in macchina”.
“Per la seconda sessione abbiamo provato qualcosa di diverso, ma non siamo ancora soddisfatti della nostra posizione e dobbiamo continuare a lavorarci sopra. Speriamo che le analisi di questa sera ci aiutino a individuare le aree principali di miglioramento, così da arrivare alle qualifiche di domani in una forma migliore. Il passo gara non era male, ma c’è ancora molto da fare”.
Posizione, quella dello spagnolo, condivisa anche da Leclerc che ha sottolineato come “con queste condizioni meteo molto fredde per noi è ancora difficile portare le gomme nella temperatura ideale”.
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Crediti immagine di copertina: @ScuderiaFerrari