Ferrari rimonta nel 2024? E’ questa la domanda che assilla negli ultimi tempi tifosi e giornalisti, dopo un 2023 che si è dimostrato sicuramente migliore dei precedenti, anche se ricco di difficoltÃ
A parlarne è stato Fulvio Solms, giornalista del Corriere dello Sport che ha detto la sua in un lungo articolo, analizzando nello specifico 4 fronti

Ferrari rimonta nel 2024? E’ questa la domanda che assilla negli ultimi tempi tifosi e giornalisti, dopo un 2023 che si è dimostrato sicuramente migliore dei precedenti, anche se ricco di difficoltà .
La Ferrari, infatti, nonostante i miglioramenti, nonostante quella vittoria di Sainz a Singapore, l’unica in tutta la stagione, ancora fatica soprattutto se messa a paragone con la rivale principale. La Red Bull anche nel 2023 si è confermata, infatti, vincitrice prima del titolo costruttori e, a breve, anche del mondiale piloti.
Gli aggiornamenti e la rivoluzione interna al team, preziosi nella seconda parte di stagione, diventeranno probabilmente fondamentali nel 2024. Se il 2023 è stato infatti l’anno dei cambiamenti, la stagione prossima potrebbe essere secondo molti, compreso il giornalista Fulvio Solms, del Corriere dello Sport, quella decisiva.
Ferrari: ecco quali sono i segnali incoraggianti
“Ci sono dei miglioramenti. La Ferrari sta piano piano facendo dei passi avanti. In particolare i cambiamenti positivi sono su quattro fronti. L‘affidabilità che ha fatto passi da gigante. La SF-23 riesce infatti a fare il suo dovere, senza dover subire aggiornamenti o grossi cambiamenti tra venerdì e sabato. Anche le modifiche apportate tra l’altro hanno sempre funzionato soprattutto quelle apportate da Monza in poi. Importantissimo anche il peso in quanto la monoposto è scesa di parecchio, finendo al di sotto di quello regolamentare (798kg). Ed infine anche per quanto riguarda il ritmo gara miglioramenti, dal momento la Ferrari ha dimostrato un buon passo anche sul giro secco”
Immagine di copertina credits to: Scuderia Ferrari on X
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