È terminato dopo sole cinque gare con risultati deludenti in questo campionato Moto 2 il rapporto tra Lorenzo Dalla Porta e il SAG Racing Team. Ora il pilota di Prato dovrà cercare quindi una nuova sella per il prosieguo della stagione
In seguito alla rescissione consensuale del contratto firmato ad inizio stagione, il SAG Racing Team, squadra di Moto 2, ha annunciato il termine dell’avventura con Lorenzo Dalla Porta, dopo un diciannovesimo posto come miglior risultato in stagione. L’ex campione Moto 3 nel 2019 ha decisamente deluso le aspettative dopo la salita nella categoria di mezzo del Motomondiale, con un ventiduesimo posto come piazzamento più alto in classifica generale.
Tra i protagonisti al via del GP del Mugello, con il weekend toscano in programma tra il 9 e l’11 giugno, non troveremo Lorenzo Dalla Porta, dopo la separazione consensuale con il SAG Racing Team, derivato probabilmente dai precari risultati raggiunti in questo inizio di stagione. Il pratese, infatti, vincitore del campionato 2019 di Moto 3, ha ottenuto come miglior risultato quest’anno un diciannovesimo posto, unica top 20 in stagione, a cui si va ad aggiungere un ritiro.
Il Comunicato
Di seguito, il comunicato ufficiale del Team SAG, riportato in traduzione italiana:
“Il Pertamina Mandalika SAG Team e il pilota italiano Lorenzo Dalla Porta hanno preso la decisione comune di prendere strade separate da oggi”.
“La squadra intende esprimere un sincero ringraziamento a Dalla Porta per il suo impegno e la sua dedizione dimostrati dall’inizio della stagione ad oggi. Questa è stata una decisione molto riflettuta e difficile, vista la natura positiva di Lorenzo Dalla Porta. Siamo fiduciosi sul fatto che questa determinazione gioverà a entrambe le parti. Il Team Pertamina Mandalika SAG augura a Dalla Porta ogni successo nella sua futura carriera agonistica”.
In generale, l’avventura in Moto 2 dell’italiano non è stata decisamente positiva, con solamente un ventiduesimo posto in classifica generale e un undicesimo in gara in quattro stagioni come migliori risultati, complici anche diversi problemi fisici alle spalle che hanno minato la sua condizione fisica.
Speriamo dunque che il pilota toscano possa trovare una sella per l’anno prossimo, in modo da ritornare ai livelli che più gli competono.
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