Il CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, ha parlato delle novità tecniche che verranno introdotte in MotoGP dal 2027.

Durante il Gala della Real Federazione Motociclistica Spagnola, Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna, ha parlato ai microfoni di Marca del nuovo regolamento tecnico che verrà introdotto in MotoGP dal 2027. Il dirigente spagnolo ha confermato che i team e l’organizzazione si incontreranno a Doha nella settimana del GP del Qatar per discutere del futuro della master class del motomondiale.
La volontà è quella di diminuire la cilindrata delle moto (si è parlato di scendere a 850 cc), limitare l’aerodinamica ed eliminare gli abbassatori, in modo da ridurre la componente tecnica. Sarà tutto più simile al motomondiale di circa 10 anni fa, si girerà lontani dai record delle piste, ma si darà più spazio al talento dei piloti e ai diversi stili di guida.
Quel che è certo è che per le prossime tre stagioni non ci saranno stravolgimenti e si correrà con le regole attuali. Una volta concluse le riunioni con Dorna, i team potranno, quindi, iniziare ad organizzare il lavoro in ottica futura.
Leggi anche: MotoGP | Test Qatar – Day 2: Bagnaia registra il nuovo record della pista
Le parole di Carmelo Ezpeleta
“Stiamo discutendo del regolamento tecnico e sportivo per il 2027. A Doha ci sarà un incontro con tutti i costruttori. Ci hanno fatto una proposta, noi abbiamo risposto con un’altra proposta un po’ più ristretta della loro e ora devono dirci cosa pensano. Siamo abbastanza vicini, alla maggior parte di loro piace quello che abbiamo proposto”.
“Ci aspettiamo che i motori saranno diversi, ma non abbiamo intenzione di apportare modifiche per i prossimi due anni. I produttori inizieranno a lavorare ora per il 2027; nel 2025 e nel 2026 ci saranno le stesse regole di adesso. Molto presto raggiungeremo un accordo che sarà annunciato questa stagione”, ha concluso.