MotoGP | GP Emilia Romagna – Yamaha verso la giusta direzione: le parole di Quartararo e Rins

In vista del GP dell’Emilia Romagna, i piloti Yamaha, Quartararo e Rins si sono mostrati sereni e positivi.

Alla vigilia del weekend del GP dell’Emilia Romagna, i piloti della Yamaha, Quartararo e Rins si sono espressi in maniera positiva, sottolineando i miglioramenti avuti nei test a Misano. Infatti, il francese ha dichiarato di aver collaudato e confermato un telaio nuovo. Mentre, il suo compagno di squadra ha notato una grande differenza nel motore del 2025, rispetto a quello di quest’anno. Lo spagnolo ha dichiarato di aver lavorato anche in vista della seconda gara a Misano.

Credit: Alex Rins (via X)

Durante i test, Quartararo ha avuto la possibilità di provare il sistema di comunicazione radio bilaterale tra box e pilota, esprimendosi in maniera positiva a riguardo. I due piloti della Yamaha hanno terminato la giornata di prove in quinta (Quartararo) e sedicesima posizione (Rins).

Le dichiarazioni di Quartararo

”Torniamo a Misano dopo il test e il GP di San Marino. Durante il test abbiamo confermato il telaio e provato alcune nuove impostazioni. Il mio piazzamento complessivo è stato abbastanza buono: quinto. Ma sappiamo che un test non è la stessa cosa di un GP. Dopo questo weekend di gara, avremo una migliore comprensione della nostra posizione”.


Leggi anche: MotoGP | UFFICIALE: Miller firma con Prima Pramac per il 2025


Le parole di Rins

Il test di Misano è andato abbastanza bene. Ho notato una differenza positiva con il motore prototipo 2025 e abbiamo anche svolto del lavoro per questo fine settimana”.

”Ora iniziamo 3 settimane di gare consecutive di fine stagione qui a Misano. Gli ultimi mesi del calendario della MotoGP sono sempre un periodo impegnativo, con molte gare in un breve lasso di tempo. Ma è anche una buona occasione per testare il nostro pacchetto attuale su vari circuiti in vista della stagione 2025”.


Seguici sui social: TelegramTikTokInstagramFacebookTwitter


Immagine di copertina Credit: Fabio Quartararo (via X)

Lascia un commento