KTM beneficerà delle wild card. Il team austriaco ha annunciato quando e dove scenderanno in pista Espargaro e Pedrosa.
Come lo scorso anno, KTM farà scendere in pista i suoi collaudatori, beneficiando delle wild card. Quindi, Espargaro e Pedrosa prenderanno parte a un GP ciascuno, aggiungendo cosí una KTM in più in griglia. Il team austriaco ha individuato e annunciato le piste adatte dove far correre i propri collaudatori. Espargaro scenderà in pista nel weekend del GP d’Italia, al Mugello (31 maggio- 2 giugno). Mentre, Pedrosa tornerà sulla griglia nel GP di Spagna (26-28 aprile), proprio come la scorsa stagione.
Le dichiarazioni di Dani Pedrosa
“L’anno scorso mi sono divertito molto a Jerez e l’accoglienza dei tifosi è stata fantastica. È un posto speciale, lo sappiamo tutti”.
“Per noi sarà anche importante verificare nella cornice di una gara alcuni riferimenti emersi nei test. È la ragione principale per cui scendere in pista per gareggiare”.
Le parole di Pol Espargaro
“Sono molto contento di tornare a correre, soprattutto perché accadrà al Mugello, un posto molto speciale per salire su una MotoGP”.
“Sarà bello tornare in griglia con i colleghi. I test finora sono andati molto bene, sono motivato. Dopo l’infortunio del 2023 sono tornato quello di un tempo”.
“Non vedo l’ora di rientrare nella ‘famiglia’ della MotoGP e dimostrare che il lavoro fatto nei test è stato tosto, che siamo rapidi”.
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Cos’è una wild card?
Con questa opzione, i team possono mettere in pista, durante un weekend di gara, i propri piloti collaudatori per provare delle novità e alcune parti che serviranno per lo sviluppo della moto, anche in ottica per le stagioni successive.
Ogni costruttore può avere a disposizione tre wild card nel corso della stagione.
I team che vogliono servirsi di questa wild card, devono presentare richiesta alla Grand Prix Commission che deciderà se approvarle o no. Solo dopo, la GPC potrà informare la FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme).
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Immagine di copertina Credit: Dani Pedrosa (via X)