Marc Marquez ha dichiarato che l’obiettivo per questa sua prima stagione con il team Gresini è arrivare al livello dei due mostri sacri che guidano una Ducati, cioè Bagnaia e Martin.
Lo spagnolo pluricampione del mondo Marc Marquez, che il 20 gennaio ha presentato la nuova moto Gresini, ha dichiarato che l’obiettivo della sua prima stagione MotoGP in sella ad una Ducati non è vincere immediatamente, ma arrivare al livello di chi quella moto la guida da tanto tempo, e lo fa bene, come Jorge Martin e Pecco Bagnaia.
Marquez viene da 4 stagioni sfortunate e negative con la Honda. Ha deciso di fare un cambio radicale, passando alla Ducati, per avere una moto competitiva, ma nonostante la mancanza di vittoria vuole rimanere con i piedi per terra, rimodellando le aspettative che si potrebbero avere per un campione come lui.
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Le parole di Marquez
“Quando i nuovi piloti arrivavano in Honda, l’obiettivo a cui aspirare ero io. Ora tocca a me aspirare a qualcuno, cioè ai due migliori che guidano una Ducati, Bagnaia e Martin“, ha dichiarato lo spagnolo a Sky.
“Dobbiamo lavorare tanto. Le aspettative sono alte, ma voglio partire con calma: se mangi troppo in fretta, dopo starai male. Il team ha rischiato con me, hanno aspettato la mia decisione fino ad ottobre. Gresini è stato anche l’unico team che ha avuto la pazienza di aspettarmi. Quando mi hanno visto pronto, mi hanno scelto. La famiglia Gresini è fantastica. La mia è una mossa rischiosa, ma il team è affascinante per tutta la storia che ha”.
“Voglio divertirmi ancora. Ho vinto molto nella mia carriera, ma gli ultimi quattro anni sono stati molto difficili per me, e stavo cercando qualcosa di diverso. Notate bene, la moto non è stata l’unica causa dei fallimenti in Honda. Anche i miei problemi fisici hanno fatto la loro parte“.
“Obiettivo Mondiale? Vengo da anni difficili e non vinco da tanto tempo. Preferisco partire da zero e costruire le basi poco per volta. Poi si vedrà, non ho un obiettivo chiaro in mente al momento“, ha concluso Marquez nell’intervista a Sky.
L’approccio alla nuova stagione
In una intervista a motorsport.com, lo spagnolo si è aperto su diversi temi.
“Finalmente dopo anni ho avuto un inverno normale. Questo è molto importante. Dal 2018 in poi ho trascorso tutti gli inverni a fare riabilitazione per la spalla o per il braccio. L’obiettivo per ora è sfuggire ad altri infortuni“.
“Sarà bello riavere Alex come compagno di squadra. È già successo nel 2020 in Honda, ma quello è stato il mio anno peggiore, quindi spero che cambi tutto. Speriamo di divertirci durante l’anno, anche se lavoreremo in box separati. La cosa importante per lui è non mettersi tanta pressione addosso solo perchè ora insieme a lui ci sono io. Deve stare tranquillo e fare ciò che sa fare“.
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Immagine di copertina: credit Gresini Racing
