MotoGP | Morbidelli in dubbio per il GP del Qatar: “Aspetto l’ok dei medici”

Dopo l’incidente nei test Superbike a Portimao, Franco Morbidelli attende l’ok dei medici per poter scendere in pista nel GP del Qatar.

Morbidelli GP Qatar
Morbidelli GP Qatar – credits: motogp.com

A un mese di distanza dall’infortunio rimediato durante i test Superbike a Portimao, Franco Morbidelli spera di poter prendere parte al GP del Qatar. Fisicamente sta bene, ma deve ottenere il via libera dai medici.

L’incidente è stato piuttosto grave. Morbidelli ha perso conoscenza ed è stato ricoverato per due giorni all’ospedale di Faro a causa di un piccolo coagulo di sangue scoperto durante una TAC. Di conseguenza, il pilota italiano, che quest’anno correrà con una Ducati GP24 del team Pramac, ha saltato i test pre-stagionali in Malesia e in Qatar.


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Durante la presentazione del team Pramac sul Circuito di Sakhir, Morbidelli è risalito in sella alla sua Ducati, anche se ha percorso solo pochi metri, il tempo di sfilare per foto e video. Nelle interviste internazionali ha affermato di non essere ancora certo di poter correre la prossima settimana ed è in attesa dell’ok da parte dei medici.

“È un infortunio che dobbiamo rispettare. Bisogna prendersi il tempo necessario. Adesso va tutto bene, anche se sto ancora aspettando l’ok dei medici. È un infortunio da rispettare, ma non sembra nemmeno un infortunio. Fisicamente sto molto bene”.

Quando gli è stato chiesto se disputerà il Gran Premio del Qatar ha risposto: “Devo aspettare. È molto, molto probabile che lo farò. I medici dicono che dopo un infortunio come questo bisogna aspettare almeno un mese. Bisogna stare lontani dagli sport pericolosi e vivere in un certo modo per un mese. Vedremo se, secondo i medici, in un mese avrò recuperato quanto avrei dovuto”.
Si è potuto allenare, anche se non al massimo dell’intensità: “Ho fatto quello che potevo fare, in accordo con Carlo (Casabianca, il suo allenatore, ndr) e i medici. Anche se tutti i miei arti e il mio corpo stanno bene, non ho potuto allenarmi come faccio di solito, come se non avessi nulla di sbagliato”.

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