MotoGP | Possibile divorzio Ducati-Pramac e partnership più stretta con VR46

Attualmente Pramac è il team più vicino a Ducati ed è infatti l’unico ad avere due moto ufficiali, ma in futuro la situazione potrebbe cambiare. Il contratto tra la squadra di Paolo Campinoti e la Casa di Borgo Panigale scade alla fine di questa stagione, ma c’è una clausola per rinnovarlo fino al 2026.

Pramac al bivio tra Ducati e Yamaha

Prima Pramac deve prendere una decisione e ha due opzioni: rinnovare il contratto per altri due anni con Ducati, oppure diventare il team satellite Yamaha dal 2025. La squadra di Campinoti ha un mese e mezzo di tempo per poter esercitare l’opzione contrattuale in modo da poter correre con due Ducati factory oppure soltanto una e l’altra dell’anno precedente.

Se invece diventasse il team satellite di Yamaha correrebbe, con ogni probabilità, con due M1 ufficiali. Inoltre, beneficerebbe di una stabilità a lungo termine e di incentivi finanziari da parte del costruttore giapponese, che recentemente ha convinto Fabio Quartararo a rinnovare grazie allo stipendio più alto della griglia e a miglioramenti dal punto di vista tecnico.

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VR46 sempre più vicina a diventare il primo partner Ducati

Il team VR46, che avrebbe già rifiutato l’offerta di diventare squadra satellite Yamaha, vorrebbe stringere un accordo con Ducati per diventare il primo team satellite e correre con due Desmosedici ufficiali. Secondo SkySport, tra le due parti mancherebbe solo la firma, al momento ci sarebbero l’accordo di massima e una stretta di mano.

Il budget sarebbe garantito dallo sponsor Pertamina con il team di Rossi che sarebbe il box in cui verrà fatto crescere Fermin Aldeguer, giovane pilota spagnolo che ha da poco firmato un biennale con Ducati e che l’anno scorso era stato uno dei candidati a sostituire Luca Marini.

Credits immagine di copertina: @pramacracing