Dopo aver conquistato la pole position, Jorge Martin ha chiuso la Sprint del GP d’Austria in seconda posizione.
Jorge Martin termina la Sprint del GP d’Austria in seconda posizione alle spalle di Pecco Bagnaia.
Il sabato di Martin è iniziato con un piccolo infortunio. Il pilota Pramac è infatti scivolato uscendo dalla doccia e si è tagliato il pollice della mano sinistra, al quale sono stati applicati due punti di sutura.
Nonostante la partenza dalla prima casella, Jorge Martin ha concluso la Sprint al secondo posto, complice una penalità del long lap penalty per un lungo nella chicane di curva 2 in cui lo spagnolo è rientrato in pista senza perdere almeno un secondo. Marc Marquez ne aveva approfittato per superare il connazionale ma al decimo giro è caduto in curva 3 riconsegnando la seconda posizione a Jorge Martin.
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Le parole di Jorge Martin
“E’ stata sicuramente una gara difficile, credo che sarebbe andata molto meglio senza il long lap. Ero molto vicino a Pecco e i primi due giri sono stati fantastici ma poi ho perso un po’ di tempo”.
“E’ giusto il long lap perchè c’è scritto nel regolamento ma dovrebbe essere cambiato. Sono uscito di pista mentre ero primo, sono rientrato alle spalle di Pecco, quindi ho perso una posizione, ma mi hanno penalizzato lo stesso. Il regolamento lo conosco ma non si può calcolare la perdita di un secondo in un settore. Hai un rettilineo per capire ed è difficile”.
“Nel primo giro mi sono divertito, ci siamo passati due o tre volte. Poteva essere una gara molto bella, siamo (Martin e Bagnaia, ndr.) molto vicini in termini di passo”.
L’errore nella chicane? “Se avessi frenato prima non sarei andato fuori ma Bagnaia sarebbe passato. Alla fine stai lottando per essere il migliore al mondo e devi prenderti dei rischi. Me li sono presi e sono finito secondo”.
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Credits immagine di copertina: @pramacracing
