Francesco Bagnaia vince la Sprint del GP d’Italia, 287 giorni dopo l’ultimo successo nella gara del sabato.
Pecco Bagnaia torna a trionfare in una Sprint nel sabato del GP d’Italia.

Francesco Bagnaia conquista la vittoria nella Sprint del GP d’Italia. Il weekend dell’Italiano è iniziato con l’ottavo posto in FP1 e il primo nelle Prove. Nel Q2 ha firmato un 1.44.54, tempo con cui si è qualificato in seconda posizione in griglia, a soli 43 millesimi dalla pole di Jorge Martin.
Nella Sprint Bagnaia è scattato molto forte al via e una volta conquistata la leadership ha sfruttato il duello tra Martin e Marquez per fuggire e portarsi ad un gap di oltre un secondo. Con la caduta del pilota del team Pramac a quattro giri dalla fine il distacco in classifica mondiale tra il primo e il secondo scende a 27 punti.
Nella gara di domenica il numero 1 della Ducati non partirà dalla seconda casella ma dalla dalla quinta, a causa di una penalità ricevuta per un impeding commesso nelle Prove ai danni di Alex Marquez.
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Le parole di Francesco Bagnaia:
“La gara scorsa a Barcellona eravamo velocissimi ed eravamo in testa ma siamo scivolati all’ultimo giro, quindi era fondamentale finire questa gara. Quando ho visto Martin cadere dal maxischermo ho rallentato un po’ ma appena ho visto che Marquez era ancora ad un secondo ho spinto per girare sull’1.46.0. Non era facile perchè oggi c’era molto più caldo e mi aspettavo più supporto dalla gomma davanti, che invece si muoveva tanto”.
“Non mi sono piaciuti tanto i vari fischi, sappiamo che sono cose che non puoi controllare, ma il resto è stato fantastico. Quando senti la gente che urla in griglia di partenza mi emoziona, poi è partito l’inno dal pubblico”.
Gomma soft per la gara lunga? “Onestamente mi aspettavo più calo dal dietro e invece il problema era davanti. A destra si è consumata abbastanza, non si è segnata la gomma ma con il doppio dei giri ci sarà una cosa in più da gestire e la media può aiutare in questo”.