Enea Bastianini ha concluso i test in Qatar con il secondo tempo e si è detto soddisfatto del lavoro svolto.

Una delle note positive dei test in Qatar è Enea Bastianini. L’italiano è reduce da una stagione molto complicata a causa dei diversi infortuni che lo hanno costretto a rimanere fermo per molte gare, tanto che si vociferava di un passaggio in Ducati factory da parte di Jorge Martin in caso di vittoria del mondiale.
Il numero 23 di Ducati ha percorso in totale 88 giri sul circuito di Lusail, registrando il secondo tempo assoluto alle spalle di Bagnaia con un 1.51.072. E’ sicuramente un buon punto di partenza per un anno che sarà cruciale per il futuro di Bastianini, il cui contratto con Ducati scade a fine 2024.
Nonostante la Desmosedici GP24 sia una Moto già quasi perfetta, il riminese ha sottolineato come ci siano ancora dei margini di crescita e di conseguenza del lavoro da fare, in particolare per risolvere il problema del chattering che proviene dal posteriore e che genera brutte vibrazioni in curva, soprattutto con la gomma media. E’ una preoccupazione che è stata sollevata anche da Martin e Alex Marquez ma non rilevata da Bagnaia, forse per il suo stile di guida leggermente diverso.
Leggi anche: MotoGP | Test Qatar – Day 2: Bagnaia registra il nuovo record della pista
Le parole di Enea Bastianini
“Sono contento perché abbiamo dimostrato anche qui di avere una buona velocità. Abbiamo avuto un bel ritmo sul passo e sul long run. Anche nel time attack siamo stati veloci, sono rimasto stupito anch’io. Fisicamente sto meglio, mi sento molto più a mio agio in sella, ma anche la moto è migliorata. Già dal primo giorno in Malesia mi sono sentito più a mio agio rispetto alla GP23, mi dà qual feeling per spingere un po’ di più. Il lavoro non è finito, dobbiamo andare avanti, ma abbiamo una buona base di partenza per la prima gara. Abbiamo fatto un bel lavoro, io e Pecco abbiamo provato cose diverse quindi adesso possiamo vedere qual è la miglior versione di questa moto”.
Il tempo di Pecco era alla mia portata? “E’ stato un tempo buonissimo, se avessi spinto di più mi sarei potuto avvicinare, però credo che ad oggi Pecco sia stato quello che ha fatto di più la differenza”.
Rimani sempre aggiornato sulla MotoGP e sulla Superbike entrando nel canale Telegram specifico.
Seguici sui social: Telegram – TikTok – Instagram – Facebook – Twitter