Nel corso di un’intervista Peter Windsor ha precisato come a suo parere sia strano che la Ferrari non sia riuscita a sistemare il danno sulla vettura di Sainz
A detta del giornalista, infatti, in genere i problemi, a meno che non riguardano la necessità di togliere il serbatoio, vengono sempre risolti prima del GP, sulla griglia, in modo da far partire i piloti
Ferrari poteva aggiustare la SF23 di Sainz prima del GP del Qatar? E’ questo il dubbio che scuote, da qualche ora a questa parte il paddock. Secondo Peter Windsor, giornalista da anni in F1, infatti, i team riescono a sistemare danni e problemi sulle vetture quasi sempre, soprattutto se scoperti due ore prima della partenza. Nel caso della Ferrari, pare secondo varie voci, infatti, che le difficoltà siano state viste dai membri del team bene due ore prima della partenza.
Anche in griglia, infatti, le macchine sono spesso e volentieri messe a posto in modo da permettere ai piloti di correre comunque il GP. Ecco le parole di Windsor.
Windsor: “MI sembra strano…”
“Prima della gara la scuderia ha detto che Sainz non avrebbe preso parte al Gran Premio. Il team ha infatti dichiarato che aveva avuto un problema al sistema di alimentazione. Mi sembra strano… Sono in F1 da anni e tutti i problemi riguardanti l’alimentazione come pressione del carburante e al dosatore del carburante sono stati risolti sempre, anche sulla griglia, prima della partenza. E’ impossibile che non potessero risolverlo, a meno che non si è trattato di togliere il serbatoio dell’auto”
Immagine in evidenza credits to: XPB
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