Adami, ingegnere di pista di Sainz ha detto la sua sulla performance del pilota, sottolineando come ci fosse ancora margine di miglioramento
Adami infatti pensa che il pilota avrebbe potuto ottenere un giro migliore di quello già fatto, nonostante si trattasse di una performance quasi perfetta. Buone speranze, dunque, per la gara che potrebbe regalare tante sorprese ai tifosi, a patto di evitare errori e cattive scelte
Fonte: F. Rapetti e M. Borgonovo per PaddockNews24
“Potevamo fare meglio” a parlare è Adami, ingegnere di pista di Sainz. Nel corso delle Qualifiche del GP d’Italia dove a trionfare è stato lo spagnolo, seguito dal compagno, in terza posizione.
Risultati ottimi per la Ferrari, dunque, che oggi proverà ad ottenere la vittoria, nel GP di casa, davanti al pubblico che oramai da troppo tempo aspetta di vedere un alfiere del team sul gradino più alto del podio. Gradino che, a detta di Adami, il pilota ventiseienne potrebbe ottenere con facilità , visto che anche nella giornata di Qualifica avrebbe potuto ottenere di più. Ci sarebbe un margine di miglioramento, dunque, al giro, quasi perfetto dello spagnolo. Ecco le parole di Riccardo Adami.
Adami: “Potevamo fare ancora meglio”
“Sainz ha fatto un ottimo lavoro, avevamo deciso insieme di restare sul nostro ritmo e non cambiare. Nel secondo settore è andato però, nonostante tutto, molto veloce e penso che avrebbe potuto fare anche meglio. Si può migliorare sempre, anche una prestazione perfetta. Abbiamo speranza, e sono ottimista!”
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