“Non ho bisogno di rivali per essere il migliore” è il solito Max Verstappen quello che al termine della Sprint che lo ha visto campione del mondo per la terza volta ha parlato della sua carriera e delle prestazioni
Secondo l’olandese infatti non gli servirebbe un avversario in quanto la sua competitività resterebbe invariata, mossa dalla sola voglia di vincere
“Non ho bisogno di rivali per essere il migliore” è il solito Verstappen spavaldo quello che ha parlato nel corso dell’intervista post Sprint in cui ha vinto il suo terzo titolo mondiale.
Risultato che passa alla storia a causa dell’occasione in cui è stato vinto, la gara del sabato, la gara Sprint introdotto dalla FIA in cui a vincere, tra l’altro, è stato Piastri.
Non è stato possibile, dunque, impedire all’olandese di coronare il suo sogno per la terza volta, lui che nel corso della stagione non ha lasciato spazio a nessuno, lui che a 6 gare dalla fine è già campione.
Ecco cosa ha detto nel corso dell’intervista.
Verstappen: “Non ho bisogno di rivali”
“Non sono in Formula Uno per lasciare un segno, sono in F1 per vincere, per fare quello che amo con le persone con cui lavoro. Ho vinto il mio terzo titolo e vedere i piloti che sono riusciti a farlo mi emoziona. Non avrei mai pensato di essere li. Non ho bisogno di un compagno di squadra che mi sfidi o di un team che mi metta un pò di pressione. Mi metto ansia e pressione da solo, chiedo molto a me stesso e per questo ,mi automotivo e sono competitivo”
Immagine in evidenza credits to: Red Bull Facebook
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