Grande prestazione per Toprak Razgatlioglu che, nella prima delle due gare domenicali di Superbike, trionfa relegando in seconda posizione uno spumeggiante Bautista. Locatelli, primo per metà gara, chiude il podio, rimanendo davanti a Rea.
Inizia l’attività in pista per l’ultimo della tre giorni di Imola, sede del GP d’Italia per la Superbike, che stamane ha corso la Superpole Race.
Tappa in terra italica che vede alcuni piloti sostitutivi in pista: Leon Haslam debutta nella sua quindicesima stagione consecutiva in Superbike. Il pilota inglese sostituisce il sostituto di Van der Mark, Tom Sykes, infortunatosi a Donington. Non è in pista nemmeno Hafizh Syarhin, costretto al forfait da una caduta nei test per la otto ore di Suzuka. Al suo posto è sceso in pista Roberto Tamburini, che ben aveva figurato lo scorso anno con Motoxracing.
Sulla classifica generale, nonostante l’interruzione del filotto di vittorie di Alvaro Bautista a Donington, lo spagnolo rimane saldamente al comando con 382 punti e novantotto più di Razgatlioglu, vincitore di Superpole Race in Gran Bretagna. Andrea Locatelli difende la terza posizione con 188 punti, contro i 179 di un Rea che sta provando a rialzare la china.
Razgatlioglu si conferma subito tra i migliori nel giro secco e, nelle FP1, capace di girare in 1.47.661, battendo di tre millesimi Jonathan Rea e di tre centesimi Alvaro Bautista. Prima sessione da diesel per Andrea Locatelli, autore del settimo tempo.
Il pomeriggio, nonostante condizioni metereologiche stabili e con temperature non ancora estremamente alte, ha visto dei risultati curiosi: Rinaldi, in 1.47.128, è stato il più veloce, seguito da Lowes e Gerloff. Lo statunitense, come riportato sul nostro canale Telegram, ha spiegato il motivo di questi tempi: le gomme da qualifica. Locatelli è il migliore dei primi tre con il quinto tempo. Bautista ha colto il settimo, Rea il nono, precedendo Toprak che ha chiuso solo con il crono numero dieci.
La Superpole è stata all’insegna di Yamaha; con Razgatlioglu e Locatelli che, girando spesso in coppia, hanno segnato i primi due migliori tempi, con Bassani a tallonarli partendo, qualificandosi con il terzo tempo.
Seconda fila per Bautista, affiancato in seconda fila da Redding e un sorprendente Ray, in crescita di prestazioni nel corso degli ultimi GP. Solo terza fila per Rea, Rinaldi e Baz. Decima casella in griglia per Petrucci, in quarta fila insieme a Lowes e Aegerter.
In Gara1, come ormai da regola, Bautista ha trionfato con tre secondi e mezzo su Razgatlioglu e Rea. Quarta posizione, invece, per Locatelli, davanti a Rinaldi, Petrucci e Bassani.
Sintesi Superpole Race GP Italia Superbike
Al via Locatelli e Bassani partono bene, ma il pilota Ducati viene limitato da Bautista che passa terzo alla uno, dietro ad un ottimo Locatelli e Razgatlioglu. Bautista prova subito a infilarsi su Toprak alla Variante alta, si infila alla Rivazza uno, ma il turco gli risponde alla seconda delle due curve. Alla variante alta Rea si prende la quarta posizione su Rinaldi.
Giro 2 . Al tamburello Bautista prende l’esterno ma fallisce nel tentativo e si fa ricucire da Rea, Rinaldi e Bassani che ha nel mentre superato Lowes. Locatelli, grazie alla bagarre della prima curva, mette mezzo secondo sul compagno di team. Alla Rivazza Razgatlioglu ricuce quasi del tutto sul bergamasco compagno di squadra.
Giro 3 – Bassani gira in 1.47.009. Al Tamburello Bassani passa Rinaldi e sale in sesta posizione.
Giro 4 – Tutti i primi cinque girano in in 1.47 e sette, con Bassani ancora più veloce in pista. La classifica era la seguente: Locatelli, Toprak, Bautista, Rea, Bassani, Rinaldi, Lowes, Redding, Petrucci, Baz, Vierge, Gardner, Oettl, Aegerter e Lecuona.
Giro 5 – Razgatlioglu soffre dietro a un Locatelli che ne ha qualcosina di meno e si trova a doversi guardare da un Bautista insistente. Rea perde circa tre decimi dai primi tre, ma si ritrova tallonato da Bassani. Alla variante bassa Bautista rompe gli indugi e supera uno spiazzato Toprak.
Giro 6 – Al Tamburello Bautista infila subito Locatelli senza concedere alcun diritto di replica. Alla Tosa Toprak entra su Locatelli, ma la moto beccheggia vistosamente, perde il contatto e si ritrova appena davanti a Rea. Rinaldi alla Rivazza due risponde a Bassani e torna quinto.
Giro 7 – Alvaro Bautista ha messo immediatamente il turbo e, dopo appena un giro, mette subito mezzo secondo su Locatelli. Alla Tosa Toprak ci prova di nuovo e riesce a sopravanzare il Loca. Successivamente, si mette subito alla caccia di Bautista, dimezzando in mezzo giro il suo passivo.
Giro 8 – 1.56.041 è il crono da qualifica segnato da Razgatlioglu, che lo porta ad appena due decimi da Bautista. Bassani, invece, ha lasciato andare Rinadi e si trova a difendersi dal rientrante Lowes.
Giro 9 – Toprak si ritrova completamente francobollato a Bautista. Locatelli, invece, fatica e si trova insidiato da Rea. Alla Piratella Toprak fa il pazzo ed entra come se non ci fosse un domani all’interno di Bautista. Razgatlioglu mette subito del gap sullo spagnolo di Ducati. Bautista tira la staccata della vita alla Variante alta ma è costretto a pinzare oltre l’inverosimile i freni della sua Panigale e va a perdere ulteriori centesimi.
Ultimo giro – Bautista va subito a ricucire sul turco e, nonostante un piccolo errore alla Tosa, rimane vicinissimo alla Yamaha. Alla Variante alta arrivano quasi affiancati. Alla Rivazza Bautista non affonda e lascia tutto alla Variante bassa. Bautista, però, molla il gas e lascia strada a Razgatlioglu. Il turco non si accorge della resa di Bautista, tira la staccata e va lungo. L’alfiere Ducati, a quel punto, chiede tutto alla sua Panigale e prova, senza riuscirci, a invertire la traiettoria.
Toprak Razgatlioglu, con una prestazione strepitosa, vince la Superpole Race del GP d’Italia Superbike. Il turco ha corso forse la migliore gara della stagione, lottando alla pari con una moto superiore come la Ducati di quest’anno.
STUNNING WIN for @toprak_tr54! 🚀🤙🎉 #WorldSBK | #ITAWorldSBK 🇮🇹 pic.twitter.com/t0HgXyYYOB
— WorldSBK (@WorldSBK) July 16, 2023
Locatelli chiude gestendo la pratica Rea e conquista il gradino più basso del podio. Dietro al nordirlandese di Kawasaki, terminano in top ten Rinaldi, Bassani, Lowes, Petrucci, Redding e Baz.
La Superbike torna in pista il prossimo 28-30 luglio per il GP di Repubblica Ceca da Most.