Pedro Acosta è alla sua prima stagione nella classe regina e dopo un inizio scoppiettante il suo rendimento è calato, ma questo non gli fa perdere fiducia in vista del 2025.
Ai suoi primi chilometri tra i grandi della MotoGP, Acosta aveva già fatto vedere che nella classe regina del motomondiale ci sapeva stare. Alla seconda gara in Portogallo fa già podio chiudendo terzo, dopo una lunga ed entusiasmante bagarre con Marquez che gli finirà davanti. In fin dei conti però è pur sempre un rookie e come giusto che sia sta commettendo i suoi errori. Questi errori, come ha dichiarato lo stesso Acosta, vuole limitarli il più possibile già a partire dal 2025.
Le parole di Acosta
“Sto vivendo una situazione simile al 2022 quando sbagliavo molto. Poi sono riuscito a trovare un equilibrio, ma a quel punto non ho più lottato ai vertici della classifica“ ha dichiarato Acosta ai microfoni dell’edizione spagnola di Motorsport.com.
Acosta ha riconosciuto di trovarsi in un momento di apprendistato dove deve ancora mettere insieme i vari elementi necessari per lottare al vertice. Il talento spagnolo infatti fa riferimento alla sua prima stagione in Moto2 quando doveva abituarsi alla nuova categoria, nonostante fosse fresco di titolo in Moto3.
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“A volte necessito di più tempo rispetto agli altri perché mi manca l’esperienza. Per esempio, capita che mi fanno provare un motore e quando scendo dalla sella mi dicono su cosa dovevo concentrarmi. Sono tutte cose che prendo a braccia aperte, visto che quattro anni fa ero a casa e senza moto”.
“Preferisco commettere un errore in più quest’anno per poi arrivare a Valencia con la consapevolezza di avere tutti i mezzi necessari per giocarmela là davanti. È importante limare gli errori e ci stiamo già lavorando” ha concluso il pilota spagnolo.
Pedro Acosta che dimostra ancora la sua grande maturità, senza avere fretta e accettando di sbagliare anche una volta in più per essere più pronto in futuro. A partire dal 2025, Acosta guiderà sempre una KTM ma sarà una moto ufficiale e le attenzioni su di lui cresceranno inevitabilmente.
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Crediti copertina: @37_pedroacosta via X
