Secondo Carlo Vanzini in Ferrari c’è bisogno di un completo cambiamento dopo Singapore
Il GP di Singapore ha evidenziato ancora di più le difficoltà della Ferrari. Ogni weekend la scuderia di Maranello cerca nuove scuse invece di studiare un piano per tornare a lottare per le posizioni che contano veramente. Secondo Carlo Vanzini, c’è un metodo per combattere con i top team.
È essenziale fare un faccia a faccia con tutto lo staff
Nel post gara, Carlo Vanzini ha commentato le scarse prestazioni della Ferrari. Per il commentatore di Sky c’è bisogno di una riunione generale tra tutti i membri della Rossa:
“Io credo che sia essenziale in questo momento un faccia a faccia. Ma tutti: dalla logistica, quelli che spediscono in giro per il mondo i pezzi di questa Ferrari a pezzi, ai piloti, al presidente, guardarsi in faccia e discutere e tutti devono mettere sul piatto un’idea, perché in questo momento è uno dei momenti più bassi della storia, e non lo dice Carlo Vanzini, lo dicono i numeri.”
Vanzini: “Serve consapevolezza di quello che hai in mano”
Vanzini ha continuato il suo ragionamento sulla Ferrari evidenziando come a Maranello non ci sia consapevolezza delle capacità della propria vettura:
“Io sinceramente non so più cosa dire, nel senso che guardavo anche la classifica dopo la pausa estiva, 96 punti Red Bull con un solo pilota, 91 punti McLaren, 89 punti Mercedes, 40 punti Ferrari dopo la pausa estiva. Io semplicemente vedo nel nostro lavoro, nella nostra squadra, nella nostra azienda, anche con i manager che frequentiamo, la consapevolezza di quello che hai in mano. Se trovi sempre una scusante, un motivo per l’esecuzione, sabato se no, venerdì se no e qui se no, se non hai consapevolezza dello zero in cui sei, resterai uno zero.”
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Crediti immagine di copertina: PaddockNews24
